Scanno 2023: L'innovazione al centro della prima tappa di Jazz'Inn 23
Resoconto di un'esperienza di successo nel meraviglioso borgo abruzzese
Dal 27 giugno al 1° luglio, Scanno, un affascinante borgo abruzzese, ha ospitato la prima tappa di Jazz’Inn 23, il living lab di open innovation che Fondazione Ampioraggio organizza da 7 anni, coinvolgendo l’ecosistema d’innovazione italiano
Dopo 4 mesi di preparativi, che hanno compreso la selezione dei case giver, la ricerca di partner e sponsor e tre sopralluoghi nel borgo, siamo riusciti a offrire ai partecipanti un’esperienza unica sull’innovazione aperta e lo sviluppo sostenibile.
Ecco alcuni numeri che rappresentano l’ampiezza dell’esperienza abruzzese:
- 5 giornate di intenso lavoro
- 43 tavoli di discussione
- 10 sponsor
- 46 partner
- 350 partecipanti unici
- 4 open talk sul tema “Apocalittici o Integrati?”
- 3 serate di jazz nel borgo
- 4 eventi conviviali
- 30 articoli sulla stampa
- 22 facilitatori coinvolti
- Oltre 200000 persone raggiunte
Queste cifre rendono l’idea delle dimensioni dell’evento, ma non riescono a descrivere appieno l’atmosfera e l’entusiasmo che hanno permeato Scanno durante quei giorni.
L’importanza di Jazz’Inn è stata confermata dalla partecipazione di persone provenienti da ogni parte d’Italia, dalla partecipazione ai lavori del presidente della regione Abruzzo, del sindaco de L’Aquila, del capo della segreteria tecnica del sottosegretario all’innovazione tecnologica e dalla presenza di alcuni dei principali attori delle comunicazioni (Tim, Wind Tre, Infratel e Fastweb), il tutto nonostante la concorrenza del ponte romano di San Pietro e Paolo, che “paralizza” le attività delle istituzioni nazionali per quasi una settimana.
Un appuntamento essenziale
Jazz’Inn è diventato un appuntamento essenziale per tutti coloro che desiderano passare dalla teoria all’azione nell’ambito dell’innovazione, dando la possibilità a tutti di esprimere le proprie idee e di non rimanere semplici spettatori, offrendo anche ampi spazi per l’approfondimento e il networking, sia durante gli eventi conviviali che durante le visite guidate e le serate jazz, spesso, punto di partenza per nuove collaborazioni e accordi.
Laboratorio di idee
Jazz’Inn è un autentico laboratorio di idee, un luogo di incontro tra visionari e il mercato, senza alcun tipo di filtro generazionale, sociale o geografico.
Motivazioni e volontà
Jazz’Inn è un progetto basato sul volontariato. Molte persone si sono dedicate per mesi a questa iniziativa, che non mira a scopi economici, ma piuttosto a generare investimenti innovativi, tecnologici e sociali.
Fabbrica di futuro
Jazz’Inn è una vera fabbrica di futuro e anche Scanno è diventata una fucina di sinergie, idee e collaborazioni che mirano a creare un impatto sociale significativo, promuovere lo sviluppo sostenibile, generare occupazione e valorizzare le aree interne, stimolando al contempo la domanda di innovazione.
Cosa ci guadagniamo?
In questi 7 anni c’è sempre qualcuno che si e ci chiede “cosa ci guadagnate ad organizzare Jazz’Inn?”
Ma noi ci domandiamo: “cosa ci guadagneremmo a lasciare le cose come stanno?”
Desideriamo ringraziare di cuore Scanno e tutti coloro che hanno partecipato a questa straordinaria esperienza che ancora una volta ha dimostrato che non esistono periferie in Italia e che anche un borgo remoto può diventare capitale nazionale di innovazione.
Da questa esperienza a Scanno stanno già nascendo delle idee e ora non vediamo l’ora di incontrarci nuovamente a fine settembre, nell’area del Gal Elimos in Sicilia per la seconda e ultima tappa di Jazz’Inn 2023.
Un’altra occasione per promuovere innovazione e coesione territoriale e trasformare la spesa in investimenti e sviluppo sostenibile.